giovedì

A pochi metri dal Rifugio Semenza

Sabato 23 Aprile 2011

Oggi ho la "cartina", e la regola N° 1 è ? Non perdersi...

Ieri avevo chiesto a Michael (che è di casa), notizie sul rifugio Semenza, immagino già, che prima di metà giugno è impossibile arrivarci senza attrezzatura, in realtà il mio obiettivo è raggiungere il Sasson della Madonna da Pian Canaie (con esposizione del sentiero sud-ovest) e secondo Michael è fattibile.

Ed allora tentiamo...se c'è troppa neve si torna indietro e si fa un altro percorso, in questa zona sono tante le possibili varianti.



Partiamo da Canaie un piccolo villaggio cimbro fondato nel 1894, i cimbri sono una tribù germanica che assieme ai Teutoni ed agli Ambroni invasero il territorio della repubblica romana alla fine del II secolo a.C. Le fonti antiche individuano la loro origine nel nord dello Jutland.



risaliamo per una faggeta molto bella, la foresta del cansiglio è veramente "magica"



come dicevo è proprio "magica"


mi assale un dubbio
Non è che... una delle 2 "censured" (che vedete più sù), semina soldi ?
vabbé io intanto "incasso".     


Percorriamo un pezzo dell'alta via N°6


dopo circa 1 ora e mezza sbuchiamo da qualche parte sotto la casera palantina


eccola, ma in caso di necessità non offre riparo...è chiusa.


purtroppo il tempo fa abbastanza...vabbè diciamo che è grigio...c'incamminiamo verso il sasso della madonna, cerchiamo di restare alti per riuscire a prendere il sentiero che aggira il col del cuc, evitando di scendere per poi risalire, ho letto che c'è qualche punto esposto


sul percorso c'è una lapide posta in memoria di un giovane della Brigata Garibaldi caduto in guerra nel 1944

e subito dopo un cippo che delimita la foresta nazionale, è uno dei 337 cippi fatti mettere in cansiglio tra il 1874 ed il 1875 dal regio ministro dell'agricoltura.



per fortuna la poca neve non è nei punti esposti che abbiamo già superato









ed eccoci al sasson della madonna...a quota 1640 metri

sul lato sinistro c'è poca neve e possiamo provare a salire verso il rifugio semenza, certo non ci arriveremo però magari riesco a vederlo

il sentiero sale ripido, e ci fermiamo dopo pochi metri per riposarci

il sasson è laggiù...

 
e mia moglie e lassù...quasi quasi scendo        



 Però appena c'è un tratto difficoltoso, mandano me in avanscoperta...furbette   


 Non è come sembra, in realtà il traverso è semplice...


Ed ecco il rifugio Semenza!
Ci sono 3 metri di neve, incontriamo un signore che partito da piancavallo scavallando dall'altro versante ci dice che è stato fantastico...il bivacco in forcella è quasi sepolto dalla neve...
C'intratteniamo per qualche minuto, è molto cortese e ci racconta un po' sul percorso e poi ad un tratto ci chiede:

"avete i chiodi?"

se li avete potete andare a vedere...

"Mi dispiace, li ho dimenticati a casa" rispondo

Ci ha chiesto anche se eravamo romani... (ndr mia moglie aveva esclamato "ammazza")

per questo ci stiamo ancora attrezzando
 

Salutiamo e ringraziamo il gentile escursionista e continuiamo per l'ultimo tratto ripido


arriviamo ai 1900 metri... sono quasi le 14 ed il cielo è sempre più grigio...




stanchi e soddisfatti ci fermiamo per mangiare un panino





provo ad andare qualche centinaio di metri verso il "semenza", ma è troppo rischioso continuare








Proviamo a prendere alla nostra sinistra il 926, ma dopo un paio di traversi pericolosi torniamo sui nostri passi scendendo di nuovo verso il sasson. (attenzione la discesa è spaccaginocchia e scivolosa)



ed eccoci di nuovo giù al sasson



altra discesa "spaccaginocchia" verso baracche mognot...vogliamo chiudere ad anello percorrendo il sentiero 923

scendiamo con molta attenzione ed arriviamo alla baracca degli alpini

 è aperta ed offre riparo...





Si scambia un albero per un cavallo...
manca la sella! ahia...  



Io qui sull'estremità destra del sasso vedo una "faccia", sono un visionario?

di nuovo nella faggeta, questo è un pezzo dell'alta via N° 7

altre visioni





arriviamo a pian di lastre



 l'ultimo pezzo fino alla macchina lo percorriamo su strada chiudendo ad anello la nostra escursione



Ci fermiamo al bar bianco in pian del cansiglio dove spendo i 10 euri trovati...compriamo dolcetti,ricotta,mozzarella e caciotta che divido con i miei soci d'avventura...no non sono i mici...loro sono già sazi

 


1 commento:

francesco ha detto...

Bè complimenti...questa tua pagina è un'autentica guida per quel percorso!