Sabato 26 Marzo

Venerdi sera mia moglie mi chiede, perchè non andiamo alla baita segantini?
perchè no?
Non ci siamo mai stati...avevo chiesto a Vinicio qualche settimana fa, e mi aveva dato via libera
"è un percorso facile e senza pericoli..."
partiamo un po' più tardi del solito, è poco nuvoloso e nel pomeriggio le previsioni dicono nuvolosità in aumento, vabbè sarà bello vedere le pale di san martino anche con le nuvole...
la strada è abbastanza lunga e noiosa...autostrada fino a conegliano, poi prendo per pieve di soligo-vidor-valdobbiadene ed arrivo a feltre...
un ora è già volata via, ora resta la parte delle curve, si passa da Lamon patria degli omonimi fagioli (boni), e poi si entra in trentino, sosta caffè nella bella Imer e poi verso la bellissima Fiera di Primiero per poi salire verso San Martino di Castrozza... dopo 8 km l'arrivo a Passo Rolle, due ore e mezza sono volate...
La giornata è calda e soleggiata, non c'è più un posto nel parcheggio (le tante piste da sci sono piene), e timidamente parcheggio sul bordo strada vicino ad un gruppo di ragazzi che sono saliti quassù per fare snowboard,
non l'avessi mai fatto...
subito dietro di me parcheggiano altre 2 macchine di snowborder...scendono dalle macchine con il loro look da fighetti, sportelli aperti, e stereo a palla con musica assordante...
un fastidioooooo ed un frastuono "allucinante"
guardando le pale di san martino, sembrano tremare
dico a mia moglie: prendi tutto e scappa...

Insomma non è un bel modo per iniziare una gita, purtroppo per quasi metà del nostro cammino verso Baita Segantini, doppiamo passare sotto sciovie, piste da sci e piste da snowboard,
non pensavo ad una situazione così compromessa, certo chi scia e chi fa snowboard merita rispetto, ma molti di loro non hanno nessun rispetto per la montagna,passando vicino la pista da snowboard c'è una specie di rifugio aperto, con 6 mega casse sulla neve, che spara musica da discoteca sulla pista...
insomma mi fermo qui, altrimenti rischio di dire cose poco "carine".
Eccovi le foto, ho evitato tutte le situazioni "contaminate"



Quanta neve anche qui...



















Ecco l'unica situazione "contaminata" che ho fotografato, sembravamo due "alieni"...





Finalmente passiamo oltre tutte le piste da sci, ed anche se in lontananza si sente ancora il fastidioso rumore da discoteca, ci sembra di rinascere...




























Purtroppo il percorso è proprio breve, ed in meno di un ora si arriva alla Baita...






Evviva si mangia...




Ho già finito...senza ciaspole non si può andare oltre...non ci resta che fare un po' di foto





Mi appassiona subito la storia di questo signore... LUI mi passa accanto e si lancia su un pendio sprofondando di mezzo metro ad ogni passo
fa dieci metri in 5 minuti buoni, si alza il vento gelido e LUI continua imperterrito...





mia moglie:
me la fai sta foto che sto' congelando?





ma io sono affascinato da LUI...sta quasi per diventare il mio mito, fa un passo al minuto (l'ho cronometrato), fa una fatica immane...e LUI è lì piantato nella neve...















cerco di distrarmi, passano altri 5-10 minuti...e LUI avanza, sembra che cammini con le ginocchia...






c'è tanta ma tanta neve...






forse si avvicina un temporale






e LUI non c'è più!!!











scatto le ultime foto









quel piccolo puntino nero... sarà LUI?
















zoooommmmooooo
e si che è LUI...
LUI avanza ancora... ed io però non sono in grado di raccontarvi il seguito della storia






noi dobbiamo tornare...





quasi alla macchina



Insomma, nonostante il "chiasso" è stata una bella giornata
in un posto bellissimo che offre tante possibilità di escursioni da fare sopratutto in estate.(almeno per me che non ho le ciaspole)

Se qualcuno va prima del disgelo da quelle parti ed ha le ciaspole, faccia una capatina su quel colle per vedere se LUI è ancora lì