La scorsa settimana Laura e Vinicio ci propongono di fare un'escursione insieme, io e mia moglie siamo dei timidoni ma la voglia di montagna, la voglia di condividere le emozioni di un panorama e soprattutto la voglia di "carpire" i segreti di 2 "guru" delle dolomiti è troppo allettante... quindi la timidezza lascia spazio al più bieco degli interessi... ed accettiamo
Venerdi sera chiamo Laura, sono emozionato...sento la sua voce e subito anche quella di Vinicio (mi mette in vivavoce) oddio si sentirà che sono terrone
Le loro voci sono allegre e piacevoli e mi sento subito a mio agio, l'appuntamento è a Domegge di Cadore (BL) nei pressi del lago per le ore 9... chi arriva per prima aspetta! queste sono le ultime parole prima di chiudere la telefonata, ma io lo sapevo già che arrivavo per ultimo
Ma non per colpa mia ma di mia moglie e dell'amica....mi fanno arrivare sempre tardi...in realtà penso di aver superato Vinicio per strada, ma poi complice una sosta bagno-bar, una sosta per prendere una cosa per Laura ed un strada presa per sbaglio arriviamo all'appuntamento alle 9.15
La giornata è grigia e per niente fredda, lasciando la macchina nei pressi di un campeggio dobbiamo raggiungere il rifugio Padova, che proprio nel 2010 ha festeggiato i 100 anni di vita...e da dove si ha una splendida visuale sugli spalti di Toro ed il gruppo del Cridola.
L'incontro con Laura e Vinicio non è stato per nulla imbarazzante... come "stupidamente" penso quando devo incontrare qualcuno...e poi loro sono tali e quali per come li ho conosciuti sul forum...
insomma bravi,belli e simpatici.
(Vinicio, con questo penso che la questione del kellogs al cioccolato ed arancia possa ritenersi chiusa)

Insomma si prendono gli zaini ed i bastoncini e si parte, non c'è neve alla partenza, ma la troveremo sicuramente lungo il percorso.
Ci sono 2 possibilità per raggiungere il rifugio Padova, o prendendo la strada asfaltata lunga circa 5 km (per niente interessante) o tramite un sentiero più lungo che costeggia il torrente e poi l'attraversa, per poi immettersi nel bosco da dove si raggiunge il rifugio dall'alto (molto bello)
naturalmente Vinicio e Laura che conoscono il posto ci guidano attraverso quest'ultimo sentiero


Prove d'inquadratura




Le prime difficoltà sul percorso




Mia moglie fa l'acrobata...



Il torrente che costeggiamo dall'alto



e che poi attraversiamo




La neve non è battuta, prima Vinicio, poi Laura e poi io a turno facciamo "strada"




la mia macchinetta con questa luce non riesce proprio a fare di meglio




Dopo circa 3 ore arriviamo al rifugio e piccoli squarci si aprono sul Cridola




Prendiamo possesso del rifugio, bivacchiamo e ci godiamo un po' di sole




Peccato per le condizioni meteo




Bisogna assolutamente tornare...




Gli spalti di Toro devono essere uno spettacolo...





si si bisogna tornare...





magari si parte da qui per arrivare sotto il campanile di Val Montanaia





e se vuoi andare lì...





prima fai pipì...





Quanti percorsi!





altre sculture in legno





gli ultimi sguardi




e poi in fila indiana si torna indietro...





ancora uno scatto...




e poi una piccola deviazione per raggiungere il rifugio Cercenà




alle 17 siamo al parcheggio, chiaccherando con Laura e Vinicio lungo tutto il percorso il tempo è volato...decidiamo di fermarci in un bar per prendere un caffè